“La montagna” delle promesse “della riforma fiscale è destinata a partorire un topolino” e la flat tax e la cancellazione Irap resteranno “sulla carta” perché le risorse sono poche e l’economia rallenta. Così all’Adnkronos il senatore PD il senatore PD Antonio Misiani, già viceministro dell’Economia nel GOVERNO Conte bis. “La coperta è molto stretta: l’economia italiana sta rallentando e l’anno prossimo tornano le regole di bilancio europee”, osserva Misiani. “Il GOVERNO – prosegue – sarà costretto a scegliere con attenzione le priorità e le ambizioni della riforma fiscale di Leo e Giorgetti dovranno fare i conti con vincoli di bilancio molto stringenti e altre promesse molto costose come la proroga del taglio del cuneo fiscale”. Per il senatore dem quindi “gran parte delle ipotesi di taglio delle tasse rimarranno perciò sulla carta, a partire dalla flat tax per tutti e dall’abolizione dell’Irap. Avranno forse miglior fortuna le riforme di carattere procedurale a costo zero ma nel complesso la montagna è destinata a partorire un topolino”.
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