“Sacrosanta e condivisibile la richiesta proveniente dalla Direzione regionale del Pd dell’Emilia-Romagna di destinare i fondi raccolti con il 2×1000 anche alle strutture territoriali del Partito.
Un impegno che rientra già tra le dieci proposte concrete per il rinnovamento organizzativo del Pd che abbiamo presentato a supporto della candidatura Martina-Richetti ma che confidiamo possa incontrare l’approvazione anche degli altri candidati alla segreteria.
Non vogliamo farne una bandierina ideologica da sventolare al Congresso, tutt’altro: quello di rendere più forte e meglio organizzato il Pd dev’essere un obiettivo comune a tutti. Obiettivo che passa anche da un investimento sul protagonismo di chi, tra mille difficoltà, tiene in vita il partito nei territori.
Ecco perché un’altra delle nostre proposte riguarda il meccanismo di elezione della direzione nazionale: proponiamo che il 50 per cento dei suoi compenenti sia eletto su su base regionale. La domanda da farsi nei territori è “chi mandiamo a Roma?” e non “chi arriva da Roma?”.
Così in una nota Tommaso Nannicini, senatore Pd.
