“Ho presentato in Senato un emendamento al ddl Semplificazioni per assicurare posti di lavoro a persone con disabilita’ psichiche. Attraverso l’inserimento dell’Art. 6-bis nella Legge n. 68/99 sul diritto al lavoro delle persone disabili, propongo l’obbligo per tutti i datori di lavoro con piu’ di 100 dipendenti di prevedere quote di assunzione obbligatoria riservate alle persone con patologie riguardanti la salute mentale. L’emendamento e’ il frutto di un grande lavoro di squadra con associazioni, istituzioni locali e mondo delle imprese che mi riempie di orgoglio”, ha dichiarato Antonio Nicita, deputato PD e candidato alle europee nella circoscrizione Isole. “Questa tipologia di inserimento non sostituisce in alcun modo gli istituti per il collocamento obbligatorio ma prevede, attraverso convenzioni con datori di lavoro pubblici e privati, procedure specifiche per l’avvio lavorativo dei disabili psichici. Un piccolo passo davvero importante per dare un supporto concreto anche ai disabili con disagio psichico nel superare le enormi difficolta’ che incontrano quotidianamente nell’uscire dal proprio isolamento, nel creare una propria rete sociale e nel rendersi economicamente indipendenti. Ostacoli che il lavoro, inteso come diritto, puo’ aiutare a superare. Dando una solida base economica alle persone disabili e sollevando in parte le famiglie che se ne prendono cura – ha proseguito Nicita -. Informazione, prevenzione e inclusione: continueremo a lottare – in Parlamento, sul territorio e in Europa – per ridare dignita’ alle persone con disturbi psichici attraverso il lavoro. E, allo stesso tempo, per rendere l’ambiente di lavoro sempre piu’ inclusivo e solidale”, ha concluso.
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