“Dalla ministra dell’Istruzione Fedeli è venuta una risposta tempestiva alla richiesta che avevamo avanzato nell’Aula del Senato. Nel prossimo decreto sul terremoto saranno contenute le norme necessarie per evitare penalizzazioni agli alunni e agli studenti delle località terremotate, ovvero la deroga alla durata minima di 200 giorni di lezione per la validità dell’anno scolastico e alla frequenza per almeno tre quarti dell’orario annuale per essere ammessi agli esami. E’ un primo, importante intervento al quale dovranno seguire altri provvedimenti per la sicurezza nelle scuole, una priorità assoluta”. Lo dice la senatrice del Pd Stefania Pezzopane, eletta in Abruzzo.
“E’ assolutamente necessario – prosegue Pezzopane – procedere con la Protezione civile e le autorità locali alla messa a punto di un piano di verifiche dei danni sugli edifici scolastici che sorgono nelle aree dei crateri di agosto-ottobre 2016 e gennaio 2017 e nelle aree ad alto rischio sismico. In secondo luogo, a seguito del comunicato della Commissione Grandi Rischi, la soglia di sicurezza alla quale bisogna puntare per le scuole è relativa all’eventualità di un sisma di magnitudo 7. In terzo luogo, per gli edifici senza agibilità o a rischio è doveroso trovare soluzioni alternative. Le priorità sono due – conclude Pezzopane – garantire la massima sicurezza degli edifici in cui si svolgono le lezioni e la concreta possibilità di andare a scuola. Su questo sto lavorando”.


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