“Lo scontro tra il ministero dei Beni Culturali ed il vicepremier Salvini sull’emendamento che vorrebbe limitare il ruolo delle Sovrintendenze è gravissimo e testimonia del clima di divisioni tutto interno alla maggioranza. L’emendamento presentato dalla Lega al decreto Cultura mira ad eliminare il parere delle Soprintendenze sulle pratiche urbanistiche ed edilizie, mettendo a rischio la salvaguardia dei beni paesaggistici. Mi auguro che ai roboanti annunci social del ministro Salvini si risponda con un forte diniego, non si può compromettere il lavoro che fanno le Sovrintendenza per la tutela del Belpaese”. Lo dichiara la senatrice Enza Rando, della segreteria nazionale Pd, componente della commissione Cultura.
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