“L’operazione Titano del procuratore Paci di Reggio Emilia conferma il mutamento delle organizzazioni criminali, sempre più capaci di cambiare fisionomia, infiltrandosi nei processi economici e finanziari danneggiando i territori. Fatture false per oltre 37 milioni, a cui si somma la frode fiscale di 62 milioni di euro emersa nella prima tranche dell’operazione condotta a giugno. Sono numeri impressionanti. Si tratta di operazioni illecite condotte in molte regioni italiane tra cui Campania, Veneto, Emilia e Lombardia. Voglio complimentarmi con la Procura di Reggio Emilia e con le forze dell’ordine per i risultati raggiunti con questa indagine, importante per colpire finanziariamente le organizzazioni criminali”. Lo afferma la senatrice Enza Rando, responsabile Legalità del Partito Democratico.
“Il rapporto della Dia presentato nei mesi scorsi al Parlamento – ha aggiunto Rando – ha confermato l’aumento della presenza delle mafie in economia, con una rapida crescita delle interdittive nelle Regioni del Nord. Un quadro allarmante – ha concluso la senatrice – che richiede il rafforzamento dei controlli e dei processi di trasparenza, unica via per far affermare legalità contro le mafie”.