“A un anno di distanza dall’entrata in vigore del famigerato Decreto Caivano, i dati pubblicati dall’Associazione Antigone confermano quanto avevamo previsto: sono aumentati esponenzialmente gli ingressi negli Istituti Penali per i Minorenni, e peggiorate le condizioni generali delle ragazze e dei ragazzi all’interno delle strutture. Tutto ciò è davvero preoccupante.” Così in una nota la senatrice Enza Rando, responsabile della legalità nella segreteria nazionale del Partito Democratico.
“Come chiede Antigone, occorre mantenere alta l’attenzione. I minorenni in situazioni di disagio e criminalità devono poter accedere a progetti educativi, a piani di accoglienza e di reintegrazione sociale. Invece il modello criminalizzante, repressivo e concentrato sulla carcerazione che questo Governo propone da quasi due anni è lontanissimo dagli obiettivi di recupero sociale e rieducativo sanciti tra l’altro dalla nostra Costituzione” conclude Rando.