Guerrieri: Si trovi visione condivisa su situazione economica
Pignedoli: Agricoltura può essere traino economico
Renzi: ‘Senza flessibilità Germania non avrebbe fatto riunificazione’
L’Italia le riforme le sta facendo e su questo tema non intende prendere ‘lezioni’, tantomeno da paesi che in passato proprio grazie all’Italia hanno potuto contare su un’interpretazione flessibile dei parametri europei. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, parlando al Senato: ‘E’ innegabile che in Italia si stanno facendo le riforme, qualcuno dice anche troppe, altri dicono che siamo troppo lenti, è evidente che si sta andando avanti. Possiamo dire tutto, tranne che l’Italia non stia facendo le riforme’.
‘In passato – ha ricordato Renzi – l’Italia autorizzò altri paesi a superare i parametri in cambio di riforme molto più prudenti delle nostre. Ogni riferimento alla Francia e alla Germania del 2003 è puramente voluto. Se non ci fosse stata la flessibilità concessa dalla presidenza di turno italiana la Germania non avrebbe completato la riunificazione economica. Noi su queste cose non abbiamo da prendere lezioni da nessuno’.
Renzi: Ci dicevano sbruffoncelli, ma Ue ha cambiato toni…
‘Primo risultato, ma ancora insufficiente’
L’Europa ha ‘cambiamo le parole’, anche se ora dovranno seguire ‘i fatti’, e questa è una risposta
a chi ‘ci dava degli sbruffoncelli’. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, parlando in Senato durante il dibattito sul semestre italiano di presidenza Ue: ‘Sono il primo a dire che finché non cambiano i fatti non potremo darci un buon voto. Ma sono cambiate le parole in Europa. Qualcuno ci dava degli sbruffoncelli quando dicevamo che avremmo proposto, e imposto, il tema della crescita’. Ora, invece, c’è un ‘primo
risultato’, che è ‘ancora insufficiente’.
Renzi: Senza flessibilità oggi le Germanie sarebbero due
‘Sulla flessibilità ho letto sui social delle parole dure, un commento incredibile del vice presidente del Senato cui voglio dire che se non ci fosse stata la flessibilità concessa dalla presidenza italiana dell’Ue la Germania non avrebbe completato il percorso di riforme e oggi le Germanie sarebbero ancora due’.
Renzi: No a disfattismo di chi urla e tradisce elettori
‘L’Italia non accetta di svolgere un ruolo più basso in Europa di quanto le proprie ambizioni impongano’ e dice ‘no al disfattismo di chi di fronte ai problemi non trova di meglio da fare che urlare tradendo la speranza di chi lo ha votato’. Così il presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso del suo intervento nell’aula del Senato in vista del Consiglio europeo del 18 dicembre 2014.
Il Premier Matteo Renzi si infuria e alza la voce quando, nel corso del suo intervento al Senato sul Vertice Ue, parla della strage dei bambini avvenuta oggi in Pakistan e viene interrotto dalle file dei M5s con qualcuno che lo invita a pensare ai ‘bambini italiani’. ‘Almeno su questo un limite alla dignità…come si fa…come si può… dire pensa ai bambini italiani’ interviene il premier alzando la voce.