“Si dovrebbero rafforzare le
Soprintendenze in personale e competenze, per metterle in
condizione di lavorare meglio e più velocemente, come chiede
anche il Fai. I passaggi di Camera e Senato possono servire a
questo”. Lo dichiara la senatrice Tatjana ROJC (Pd), dopo che
alla Camera è stato ritirato l’emendamento della Lega al Dl
Cultura che prevede di rendere non vincolanti i pareri della
Soprintendenza legati all’approvazione del piano paesaggistico.
Quella della Lega, per ROJC è “una proposta dannosa che è
stato giusto fermare e che spero sia archiviata per sempre. Il
vincolo paesaggistico che la Lega voleva togliere è uno degli
strumenti fondamentali per la tutela del patrimonio naturale e
culturale del nostro Paese. La Lega ha detto a chiare lettere di
voler ridimensionare le Soprintendenze, smembrando tra le
competenze dei Comuni le norme nazionali a protezione delle aree
di pregio. Si possono immaginare le conseguenze di un simile
‘liberi tutti’, conclude”.