‘Sono passati oltre 5 mesi dall’approvazione in Senato del ddl 1261 sulle ‘Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo’, di cui è prima firmataria la senatrice del Pd Elena Ferrara. L’adesione unanime al provvedimento e i molti interventi accorati dei cittadini che hanno accompagnato l’esame a Palazzo Madama testimoniano della bontà di questa iniziativa legislativa, pensata per garantire ai minori un’esperienza digitale più sicura e responsabile. Dopo che gli stessi presidenti di Senato e Camera Pietro Grasso e Laura Boldrini hanno sostenuto la necessità di arrivare ad una normativa per il contrasto del cyberbullismo e dopo l’iniziativa di ieri dell’Osservatorio nazionale bullismo e doping con la responsabile sport e welfare del Pd Daniela Sbrollini, siamo fiduciosi che il percorso parlamentare del ddl possa continuare quanto prima alla Camera, per approdare in Aula e diventare legge in tempi brevi’. Lo scrivono più di 35 senatori del Pd alla ministro per i Rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi. La lettera, firmata dai senatori Francesco Russo, Elena Ferrara, Patrizia Manassero, Pina Maturani, Elena Fissore, Donatella Albano, Nadia Ginetti, Josefa Idem, Mauro Del Barba, Giuseppe Cucca, Maria Teresa Bertuzzi, Erica D’Adda, Francesco Verducci, Pietro Ichino, Magda Zanoni, Nicoletta Favero, Silvio Lai, Maria Cecilia Guerra, Camilla Fabbri, Rosa Filippin, Francesca Puglisi, Stefano Collina, Leana Pignedoli, Giorgio Pagliari, Gian Piero Dalla Zuanna, Venera Padua, Vincenzo Cuomo, Laura Puppato, Sergio Lo Giudice, Mauro Maria Marino, Federico Fornaro, Daniele Borioli, Linda Lanzillotta, Mara Valdinosi, Donella Mattesini, Valeria Cardinali, Annamaria Parente e Pamela Orrù chiede di velocizzare alla Camera l’iter della legge.
‘Preoccupa il rischio di perdere le risorse previste per il 2015 a favore della Polizia postale – scrivono i senatori del Pd alla ministra Boschi – finalizzate alla formazione dei docenti individuati come referenti delle autonomie scolastiche. E se la pubblicazione delle nuove lineee di orientamento contro bullismo e cyberbullismo da parte del ministero dell’Istruzione indicano come i contenuti della proposta di legge siano già materia di spunto, il fenomeno continua perpetuarsi. La politica può dare risposta a quella che molti cittadini ritengono già un’emergenza e il modo migliore è approvare presto il disegno di legge Ferrara’.

Ne Parlano