‘Dopo il raid di sabato scorso e l’incendio appiccato al secondo piano dell’istituto comprensivo Oberdan chiediamo con urgenza di sapere quali risultati abbiano prodotto le indagini sugli atti vandalici contro le scuole del Comune di Roma, iniziate da molti mesi e di cui non si hanno ancora notizie su eventuali responsabilità e sulla matrice di tali episodi’.
E’ quanto scrivono in un’interrogazione al Ministro dell’Interno e al Ministro dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca le senatrici del Partito democratico Daniela Valentini e Pina Maturani, vice presidente del Gruppo Pd a Palazzo Madama.
Le parlamentari evidenziano come, da diversi mesi, si susseguono episodi più o meno gravi di incendi e di atti vandalici, che mettono in discussione la normale attività didattica, nonché a rischio la sicurezza degli studenti.

‘Di particolare gravità le azioni vandaliche del 6 e del 21 febbraio alle scuole Graziosi e Oberdan, di Roma – sottolineano le parlamentari – nelle quali nonostante il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco i danni sono comunque ingenti. Le porte di accesso alle strutture, anche dopo i primi episodi, si aprano con facilità dall’esterno e senza che gli stessi abbiano le necessarie serrature di sicurezza. Ad oggi, non esistono misure di sorveglianza adeguate ed efficienti’.

‘Oltre a chiedere al Prefetto se intenda porre sotto stretta sorveglianza, da parte delle Forze di Polizia, le scuole nelle aree a maggiore rischio – concludono le senatrici – riteniamo che sarebbe opportuno verificare le condizioni di accesso ai locali durante e dopo le attività scolastiche e, se non sono state assunte decisioni in merito al ripristino dell’agibilità delle scuole e alla previsione di misure di controllo, valutare l’opportunità di installare sistemi di videosorveglianza in tutti i plessi scolastici della Capitale con allarmi collegati direttamente con le forze dell’ordine’.

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