“I risultati positivi della prima
sperimentazione del ‘bonus psicologo’ dicono che la direzione era
giusta, che l’esigenza e la richiesta era e resta molto ampia, non
soltanto perché è arrivato dopo il Covid, ma perché c’è un tema salute
mentale importante nel Paese. Il fatto che sia oggi sottofinanziato
ovviamente resta un grande problema, abbiamo bisogno di politiche per
la salute mentale che coinvolgano tutti quanti i partiti, che
coinvolgano tutte quante le forze, non è una questione di un partito
piuttosto che di un altro: abbiamo bisogno di psicologi di base,
abbiamo bisogno di più risorse sul bonus. C’è bisogno che all’interno
della spesa per la salute pubblica ci sia un’attenzione particolare
per la salute mentale che non può essere soltanto la ‘cenerentola’
delle spese e degli investimenti”.
Lo ha detto all’Adnkronos Salute il senatore del Pd Filippo SENSI,
vicepresidente della Commissione straordinaria per la tutela e la
promozione dei diritti umani del Senato, in occasione della
presentazione del progetto PsyCARE sull’impatto e il costo-efficacia
del bonus psicologico, illustrato oggi dal Consiglio nazionale
dell’Ordine degli psicologi in conferenza stampa alla Camera dei
deputati.


Ne Parlano