‘Le autorità iraniane fermino il boia. Domattina Reyhaneh Jabbari, 26 anni, verrà impiccata. La condannata ha confessato di aver ucciso l’uomo che la ha violentata’. Lo annuncia il senatore del Pd Lodovico Sonego.
‘L’Iran – prosegue il parlamentare democratico – fermi le esecuzioni capitali. È necessario che la mobilitazione internazionale contro la pena di morte si faccia sentire. Il sollecito di ognuno, la mobilitazione di tutti sono di estrema importanza. In Iran è all’ordine del giorno la questione dei diritti civili, a cominciare da quelli negati alle donne. Anche su questo – conclude Sonego – è necessaria una ampia mobilitazione internazionale’.