Si è svolto nel tardo pomeriggio di Martedì 3 Ottobre presso il Ministero della Difesa l’incontro avente come oggetto il futuro dello Stabilimento Militare Propellenti Fontana Liri. All’incontro hanno partecipato il sottosegretario Gioacchino Alfano, i Senatori Maria Spilabotte e Francesco Scalia, l’on. Nazzareno Pilozzi, il consigliere regionale Marino Fardelli, il Sindaco di Fontana Liri Gianpio Sarracco ed il Direttore dell’Agenzia Industrie Difesa Gian Carlo Anselmino. La discussione è servita non solo per fare il punto sullo stato attuale ma per comprendere il futuro dello Stabilimento dal punto di vista industriale ed occupazionale. L’Agenzia dovrà predisporre entro fine anno un piano industriale triennale 2018-2020 finalizzato a realizzare sinergie gestionali e volto all’autosufficienza economica, puntando sulla capacità di produzione e vendita. Il piano industriale, già elaborato ed in corso di perfezionamento con piena corrispondenza agli obiettivi prefissati, presenta, tuttavia, la criticità della potenziale perdita, a breve, di risorse umane, manageriali e tecniche di alto profilo, sin qui utilizzate attraverso contratti a tempo determinato nella direzione generale e nelle nove attività produttive gestite dall’AID: per questo motivo è fondamentale un intervento normativo che consenta il proseguimento dei rapporti di lavoro del personale a tempo determinato, già formato per le attività lavorative. I senatori ed i deputati presenti si sono impegnati a presentare un emendamento nella prossima finanziaria in modo tale da permettere all’AID di continuare ad avvalersi anche nel triennio 2018-2020 della facoltà di assumere personale con contratti a tempo determinato e di mantenere le professionalità già avviate con tali contratti, tra l’altro senza produrre nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, poiché l’AID agisce nel rispetto del vigente vincolo finanziario imposto dalla “legge di stabilità” per il 2015. Il Sottosegretario Alfano ha inoltre chiesto il coinvolgimento della Regione Lazio per il censimento degli stabilimenti industriali in modo da poterli inserire anche nel piano di sviluppo regionale, così come è stato chiesto al Sindaco di Fontana Liri di essere parte attiva nel rilancio dello Stabilimento di Fontana Liri. Con l’occasione il Sindaco Sarracco ha parlato anche delle questioni specifiche territoriali riguardanti il servizio idrico, l’energia ed eventuali compensazioni al Comune di Fontana Liri. L’incontro, estremamente positivo e dal quale è emerso una attenzione massima agli stabilimenti dell’AID ed in particolare per Fontana Liri, e stato aggiornato a Martedì 17 Ottobre. Il Sindaco di Fontana Liri ha ringraziato i presenti per l’impegno e la grande attenzione dimostrata alla vicenda.


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