Il governo, grazie in particolare al lavoro del Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando e del gruppo parlamentare democratico, impegnerà 500 milioni nella prossima legge di stabilità da utilizzare per difesa del suolo e per la prevenzione contro il dissesto idrogeologico. La senatrice Maria Spilabotte commenta positivamente la notizia: “Finalmente questi temi diventano una priorità. Si tratta di un fatto molto positivo, specie nelle attuali condizioni di crisi, che va pienamente incontro alle richieste del Partito Democratico e del nostro gruppo a Palazzo Madama. Di fronte ad una fragilità del nostro territorio, quello che serve è, infatti, una vera e seria politica preventiva di manutenzione che oltre ad arginare disastri e perdite di vite umane, peserebbe molto di meno sulle casse dello Stato rispetto ai costi delle emergenze e delle ricostruzioni. Un percorso che con il Governo stiamo portando avanti già da mesi: a giugno il governo ha approvato un disegno di legge per il contenimento del consumo e per il riuso del suolo, in un’ottica di prevenzione del rischio idrogeologico. Poi a Luglio sono stati stanziati 10 milioni di euro per la rimozione e demolizione di immobili abusivi; stiamo lavorando per arrivare ad un nuovo approccio al riuso e alla rigenerazione del suolo edificato. Continueremo a lavorare in Parlamento perché si arrivi ad un risultato concreto e anche per questo manteniamo contatti con gli enti locali, le associazioni ambientaliste e di categoria, i sindacati. Risorse che potranno essere utilizzate per rispettare gli impegni assunti dal Governo sulle situazioni di dissesto idrogeologico presenti in Italia, tra cui la grave frana del viadotto Biondi di Frosinone. Con questi fondi, inoltre, si potranno bonificare le terre selvaggiamente contaminate dai rifiuti tossici”.
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