‘La lotta al voto di scambio oggi è più forte’. Lo dichiara Maria Spilabotte parlamentare con braccialetto bianco nel commentare, l’approvazione in Senato della modifica dell’articolo 416 ter del codice penale. Spiega la senatrice Maria Spilabotte: ‘Sono stati apportati dei correttivi rispetto al testo precedente, poichè per come era stata scritta la norma si sarebbero potute creare difficoltà nell’individuazione dei reati e per questo ci sono state perplessità nella magistratura e nelle associazioni impegnate nella battaglia contro la criminalità organizzata. Con questa legge si ripristinano le pene originarie, si inserisce il concetto di ‘messa a disposizione’ del politico e si mantiene, in maniera più chiara, il fondamentale articolo sull’altra utilità, allargando il raggio di azione sul voto di scambio politico-mafioso, che oggi invece si configura solo quando avviene erogazione di denaro. La legge oggi votata ha avuto gli apprezzamenti di Raffaele Cantone, neo-presidente dell’Authority sulla corruzione, del procuratore nazionale Antimafia Franco Roberti ed il plauso pragmatico dell’Associazione Libera, promotore della campagna ‘Riparte il futuro’, consapevole del fatto che il vero regalo a mafiosi e politici collusi sarebbe la mancata approvazione della riforma prima di questa imminente campagna elettorale. Questa norma è uno strumento chiaro ed applicabile per stroncare l’odiosa pratica del voto di scambio, male antico in Italia e per questo va combattuto con forza. Fuori la mafia dallo Stato’.