“Chi fa della trasparenza e della purezza le proprie bandiere, deve pretendere da se stesso più di quello che pretende dagli altri. Se la notizia pubblicata dal Fatto fosse vera, da consigliera comunale Virginia Raggi si sarebbe comportata come un campione di scarsa trasparenza, omettendo di dichiarare, per un lungo periodo, un incarico rilevante, violando le disposizioni di legge. E’ una vicenda che va chiarita immediatamente perché può avere conseguenze: la candidata è ineleggibile? Potrebbe essere indagata per false dichiarazioni? Cosa succederebbe se venisse eletta?”. Lo dice la senatrice del Pd Maria Spilabotte, vicepresidente della Commissione Lavoro.
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