“Si conceda la proroga per il mantenimento del Tribunale di Sora”. La senatrice Maria Spilabotte interviene sulla questione della richiesta di mantenimento dell’utilizzo degli Uffici del Palazzo di Giustizia di Sora, secondo le previsioni dell’art. 8 del D.Lgs 155/2012. “Questa è una soluzione – spiega Spilabotte – che rappresenta una necessità per garantire la piena funzionalità della giustizia nei territori interessati dalla recente modifica della geografia giudiziaria prendendo tempo in attesa che il nuovo governo confermi o modifichi i punti del DDL stabilità. E’ una scelta che non graverebbe sulla spesa del Ministero, in quanto gli utenti del circondario del Tribunale di Sora continuerebbero ad utilizzare gli attuali locali, tra l’altro oggetto di recenti interventi di ristrutturazione secondo criteri di decoro e funzionalità, con oneri a carico dell’amministrazione comunale e senza costi per la finanza statale. La proroga, inoltre, consentirebbe alla città di Cassino, in previsione del contemporaneo accorpamento delle sedi di Gaeta e Sora, di organizzare con razionalità ed oculatezza l’edilizia giudiziaria (attualmente già dislocata su due Uffici) nel rispetto e secondo criteri di concentrazione ed economicità previsti dalla Legge di stabilità. Il tutto, ovviamente, anche alla luce dell’opportunità di esaminare le ormai imminenti decisioni della Consulta sulla legittimità costituzionalità dell’intera riforma. Una decisione che consentirebbe di smaltire i tanti fascicoli pendenti che insistono nella sede giudiziaria sorana ed eviterebbe ulteriori disagi ai cittadini, visto che si tratta dell’unico presidio giudiziario di zona. Sopprimendolo infatti verrebbe a mancare un centro che è importante anche per l’indotto dei servizi e si farebbe anche un danno economico alla città ed a tutto il comprensorio”. La Senatrice Maria Spilabotte parteciperà al consiglio comunale di Sora convocato per Lunedì 22 Aprile su questo argomento.