“Hanno depositato venerdì sera un emendamento al Dl Omnibus non annunciato nell’ufficio di presidenza delle commissioni di giovedì, fissando contestualmente un termine per i sub emendamenti per lunedì pomeriggio senza concordarlo in commissione o in ufficio di presidenza. Un modo di procedere inaccettabile che svuota ulteriormente le prerogative parlamentari e per il quale, con il collega Manca capogruppo PD in Bilancio, abbiamo indirizzato una protesta formale ai Presidenti delle commissioni 5^ e 6^.
Un modo di procedere che inoltre produce cattiva legislazione. Il testo del Governo prevede esclusioni ingiustificabili come le coppie conviventi con figli che non avrebbero diritto al bonus. Chiediamo con forza più tempo per migliorare il testo che così com’è riguarderebbe una piccola parte di lavoratori”. Così Cristina Tajani, capogruppo Pd in commissione Finanze a Palazzo Madama.