“Rispetto alla votazione nell’aula del Senato sono certo che il gruppo del Pd ha votato compattamente a favore della decisione della giunta di concedere all’autorità giudiziaria l’uso delle intercettazioni di Silvio Berlusconi. Sono molto meno certo che, nel voto segreto, ci sia stato lo stesso comportamento da parte di gruppi che pur avevano espresso, nel dibattito d’aula, la stessa posizione. Siamo di fronte ad un episodio analogo a quello del 1993 quando la Lega salvò Bettino Craxi”. Così il Presidente dei senatori del Pd, Luigi Zanda, commenta il voto dell’aula su Silvio Berlusconi.

 


Ne Parlano