Expo? Vicenda sporca. Corruzione annichilisce democrazia e frena economia
‘Concordo totalmente con lo spirito e con la richiesta del Senatore Buccarella, ha messo in luce un’esigenza condivisa da tutta l’Aula del Senato. Abbiamo il dovere di dare presto un’ulteriore risposta chiara di carattere legislativo all’emergenza corruzione e per questo chiedo al Presidente Grasso di convocare al più presto una Capigruppo per calendarizzare i provvedimenti sull’anticorruzione, sull’antiriciclaggio e sul falso in bilancio’. Lo afferma il presidente dei senatori del Pd, Luigi Zanda. ‘Le vicende sull’Expo sono molto, molto gravi per i delitti che la pubblica accusa ha individuato, per le prime ammissioni, per il discredito che ne viene all’Italia. Ma soprattutto per l’estensione della ragnatela, del reticolo a delinquere che via via sta emergendo e che parrebbe legare tra loro imprenditori, mediatori, ex parlamentari, pregiudicati e pezzi di Pubblica Amministrazione, cioè dello Stato. Siamo davanti a una vicenda sporca che dimostra quanto sia ancora fragile, debole, inquinata parte della classe dirigente italiana. Il cancro della corruzione – aggiunge Zanda – non solo viola la legge, distrugge il mercato, frena l’economia. Ma degrada la stessa democrazia, l’annichilisce’. ‘Il gruppo del Pd al Senato – ricorda – ha presentato i primi ddl sul tema, e i più completi. Tra tutti ricordo quello a prima firma Grasso. Serve una Capigruppo per determinare un calendario preciso per coordinare l’immediata messa all’ordine del giorno delle proposte sull’anticorruzione, sull’antiriciclaggio e sul falso in bilancio, con il completamento urgentissimo e indispensabile per l’Aula dei lavori della commissione Giustizia e con la conversione dei tre decreti in scadenza nei prossimi giorni’.