“Se a questo emendamento non verrà dato parere positivo i lavoratori Ilva a disposizione dell’Amministrazione straordinaria perderanno quote molto alte di stipendio. Un atto gravissimo da parte del Governo, che non ha contemplato nella Manovra lo stanziamento delle risorse necessarie ad integrare il trattamento di Cigs per il 2019 per mettere in sicurezza il reddito dei lavoratori Ilva”.
Così la Senatrice Teresa Bellanova commenta l’emendamento, a suo prima firma, con cui il Partito Democratico rileva e denuncia, di fatto, l’assenza in Legge di bilancio della misura atta a sostenere il reddito dei lavoratori Ilva fuori dal perimetro AM.
“Proprio nel momento in cui AM illustra a Parigi la sua filosofia produttiva, il piano di rilancio del siderurgico jonico, le azioni per la sostenibilità produttiva, il Governo ignora Ilva e i suoi lavoratori”, prosegue la Senatrice Teresa Bellanova, capogruppo Pd nella Commissione Attività Produttive del Senato. “Una dimenticanza gravissima che ricade interamente sul Ministro Di Maio. Doppiamente colpevole considerato come il compito dell’ dell’A.S. continui ad essere delicatissimo e prezioso, connesso com’è agli interventi di ambientalizzazione e bonifica. A partire dal giorno dopo la sottoscrizione dell’Accordo il siderurgico è stata totalmente dimenticato e ignorato dal Governo, e l’assenza in manovra delle risorse atte a garantire l’integrazione della cigs lo conferma pienamente. Ancora una volta si conferma un dato chiarissimo da tempo: l’assoluta noncuranza e menefreghismo di Di Maio verso la tutela del lavoro e dei lavoratori. Anche quelli che in campagna elettorale diceva di voler tutelare a tutti i costi”.