Medici in sciopero, pensionati che
finanziano la flat tax, nero libero ovunque, mentre
l’autonomia dei residui fiscali, anziche’ essere cancellata
dal dibattito, trova anche spazio in Parlamento per un
dibattito nel quale il ministro stesso ribadisce che il
Parlamento non deve contare nulla. “Questa e’ l’autonomia al
tempo della destra italiana su questo tema guidata dalla
Lega”. Cosi’ Francesco Boccia, senatore Pd e responsabile
Regioni e Enti locali della segreteria nazionale,
intervenendo alle celebrazioni dei 30 di attivita’ del polo
farmaceutico Merck a Modugno (Bari). “Si torna a parlare di
residui fiscali, mentre il tema era stato cancellato, si
dice che i Lep (livelli essenziali di prestazione) con
l’articolo 143 della legge di bilancio si fanno follemente
con dpcm e come, se non bastasse, si evita di potenziare la
sanita’ pubblica che rafforza la qualita’ della vita sui
territori e non si spinge come invece e’ stato fatto in
Puglia nel caso Merck con l’accordo di programma per
investimenti in ricerca e innovazione che stimolano nuovi
investimenti privati. Questa e’ la grande contraddizione
sulla sanita’ della destra del governo Meloni. Anziche’
aumentare i servizi sanitari pubblici e potenziare la
ricerca per favorire gli investimenti privati, tagliano
indistintamente e impongono l’autonomia dei residui
fiscali”, ha aggiunto Boccia.