‘Il pillolario elettorale rischia di stroncare il paziente invece che guarirlo. Il proporzionale non è la medicina giusta per curare il sistema politico italiano’.
Lo afferma la senatrice Isabella De Monte (Pd), membro della commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama, al termine della seduta in cui è stato presentato un possibile schema di accordo sulla legge elettorale.
‘I limiti della proposta sono noti-spiega la parlamentare- l’obiettivo della governabilità appare ancora lontano, anzi si incentiva la frammentazione dell’offerta politica e di fatto lo schema identificato, anche con le possibili alternative, ci consegna a larghe intese a vita. Credo, anche in virtù, della posizione espressa da Matteo Renzi, che l’obiettivo del Pd sia un altro’.
Lo afferma la senatrice Isabella De Monte (Pd), membro della commissione Affari Costituzionali di Palazzo Madama, al termine della seduta in cui è stato presentato un possibile schema di accordo sulla legge elettorale.
‘I limiti della proposta sono noti-spiega la parlamentare- l’obiettivo della governabilità appare ancora lontano, anzi si incentiva la frammentazione dell’offerta politica e di fatto lo schema identificato, anche con le possibili alternative, ci consegna a larghe intese a vita. Credo, anche in virtù, della posizione espressa da Matteo Renzi, che l’obiettivo del Pd sia un altro’.