“Il ministero della Cultura ha predisposto in questi giorni i nuovi criteri di riparto del fondo per il funzionamento dei piccoli musei, istituito nel 2019 con la Legge di Bilancio. Una modifica che rischia di penalizzare le realtà più piccole, proprio quelle che con queste risorse si volevano sostenere e tutelare. Colpita dal taglio, la dotazione di risorse per il fondo è inferiore a quella degli anni precedenti e dispone criteri che ridurranno il numero di potenziali beneficiari” . Lo dicono i senatori del Pd Cecilia D’Elia, capogruppo dem in commissione scuola e cultura e Dario Parrini, vicepresidente della Commissione Affari Costituzionali. “Viene innalzato – proseguono i due senatori – il limite di bilancio a 50 mila euro, mentre per piccolo museo si indicava fino ad oggi un museo con bilancio entro i 20 mila. Inoltre la soglia del finanziamento che è possibile ottenere viene portata a 100 mila euro (era 10 mila), con l’effetto di concentrare in pochi progetti i fondi, mentre la misura era pensata esattamente per sostenere in modo diffuso le piccole realtà territoriali.
Una decisione che ci preoccupa e sulla quale chiediamo al Ministro di intervenire, per non vanificare il lavoro fatto in questi anni, che ha garantito la sopravvivenza di presidi culturali importantissimi, soprattutto per la vita dei borghi più interni del paese”.