“Noi abbiamo il compito di unire le
alternative a questo governo. Se ci sono punti di congiunzione
dobbiamo essere umili e incontrare tutti: quando il Pd ha avuto
un atteggiamento arrogante, interpretando male la vocazione
maggioritaria, non ha fatto un grande servizio al Paese. Per
questo dobbiamo dare massima disponibilita’ e andare nei posti
scomodi, nei posti comodi e’ facile andare ma non e’
abbastanza”. Cosi’ Michele Fina, senatore e Tesoriere Pd, nel
corso del filo diretto a Radio Immagina, la web radio dem.
“Il Pd deve essere posto aperto anche a posizioni differenti, da
noi c’e’ la massima disponibilita’. Non solo con gli altri
partiti ma anche con il mondo dell’associazionismo e a tutti
quelli – aggiunge – che si mobilitano per migliorare il nostro
Paese. Ancora c’e’ tanto da fare per attuare interamente la
nostra Costituzione”. “Da una parte il ministro Nordio si
serve dei sindaci per cercare di dividere il Partito
Democratico, dall’altro ci sono ministri che continuano ad
ignorare le richieste dei sindaci dell’Emilia Romagna che
chiedono risorse per ricostruire dopo l’alluvione. C’è un
livello di cinismo mai visto”. Così Michele Fina, senatore e
Tesoriere del Pd, nel corso del filo diretto a Radio Immagina,
la web radio dem. “Noi, se fossimo stati al governo, avremmo
fatto velocemente e per il bene dei cittadini. Per ora il
governo, invece, non ha mostrato nessun rispetto giocando sulla
pelle degli alluvionati per fare propaganda politica. E la
mancata nomina di un Commissario straordinario per la
ricostruzione ne è una dimostrazione. Noi, lo diciamo forte a
chiaro, ci fidiamo di chi ha dimostrato di saper fare bene il
proprio lavoro”, ha concluso Fina.