‘Il Governo ha confermato quanto aveva anticipato la scorsa settimana il viceministro all’Economia, Enrico Morando, nel corso dell’audizione in Commissione Vigilanza Rai: la Rai sarà esclusa dal novero delle aziende pubbliche soggette alla riduzione dei costi operativi nel 2014 e nel 2015’. Lo scrive in una nota il senatore del Partito Democratico, Federico Fornaro, componente della Commissione Vigilanza Rai.
‘Questo significa ridurre significativamente i tagli inizialmente previsti nel decreto legge – continua – che rischiavano di penalizzare la Rai nella competizione con gli altri soggetti privati e nello svolgimento del suo ruolo di servizio pubblico radiotelevisivo. Adesso ci attendiamo passi in avanti positivi anche sulla questione delle sedi nei capoluogo di regione con la riconferma della fondamentale presenza dell’informazione regionale. Potrebbe venir meno unicamente l’attuale regime di autonomia finanziaria e contabile delle sedi decentrate’.
‘Questo significa ridurre significativamente i tagli inizialmente previsti nel decreto legge – continua – che rischiavano di penalizzare la Rai nella competizione con gli altri soggetti privati e nello svolgimento del suo ruolo di servizio pubblico radiotelevisivo. Adesso ci attendiamo passi in avanti positivi anche sulla questione delle sedi nei capoluogo di regione con la riconferma della fondamentale presenza dell’informazione regionale. Potrebbe venir meno unicamente l’attuale regime di autonomia finanziaria e contabile delle sedi decentrate’.