‘L’Ulivo prima e il Pd poi, sono nati per costruire un’alternativa di governo al sistema di potere berlusconiano di cui Verdini e Cosentino sono stati tra i maggiori protagonisti (non certo in positivo) con l’obiettivo di cambiare l’Italia e di renderla più giusta e più moderna. Costruire alleanze più o meno clandestine con il nuovo gruppo messo in piedi da Verdini al Senato rappresenterebbe, con tutta evidenza, un tradimento della nostra storia e del mandato ricevuto dagli elettori nel 2013. E’ comunque triste assistere allo spettacolo dei rottamatori della Leopolda che vagano tra le macerie del centrodestra alla ricerca di un sostegno concesso chissà a quale prezzo quando sarebbe così semplice seguire la via maestra dell’unità del Pd’. Lo scrivono in una nota i senatori della minoranza Pd, Federico Fornaro e Carlo Pegorer.