“La maggioranza dica se vuole o no garantire l’effettivo esercizio del diritto di voto perlomeno alle prossime elezioni europee anche a chi, per ragioni di studio, lavoro o salute, non può recarsi nel suo seggio naturale.
Alla Camera la maggioranza, stravolgendo e mutilando la proposta del PD, ha consentito l’approvazione solo di una soluzione “minimale”, circoscritta alle elezioni europee ed imperniata sulla delega al governo. Ora al Senato, la stessa maggioranza, a partire da Fdi, solleva dubbi sulla ragionevolezza della soluzione approvata dalla Camera, e sul suo essere circoscritta alle sole elezioni europee.
Nessuna presa in giro per cortesia. La
maggioranza e il Governo si assumano le proprie responsabilità: se non intendono più andare avanti neanche sul loro impianto lo dicano con chiarezza e spieghino per quale ragione non vogliono garantire il diritto di voto a molti nostri concittadini”. Così il capogruppo Pd in commissione Affari costituzionali a Palazzo Madama Andrea Giorgis.


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