Il senatore del Pd Andrea GIORGIS, ex Sottosegretario alla Giustizia, si è detto insoddisfatto per la risposta del Vice Ministro Francesco Paolo Sisto alla sua interrogazione sulla casa circondariale di Torino Lorusso-Cutugno, dove in un anno si sono verificati ben quattro suicidi. “Si tratta di storie diverse che testimoniano una situazione drammatica e inaccettabile”, ha detto GIORGIS sottolineando come “il carcere, nel rispetto dell’Art. 27 della Costituzione, deve essere l’extrema ratio e in ogni caso luogo di ricostruzione di opportunità e non di morte. Queste morti rappresentano una sconfitta per le istituzioni e per l’intera società”. “Negli altri istituti penitenziari del territorio nazionale la situazione purtroppo non è meno preoccupante. Di fronte a questa situazione così seria e così drammatica non vedo da parte del Governo un programma di interventi immediati per risolvere queste gravi problematiche che non possono essere rinviate in un futuro indeterminato. Non vedo interventi in grado di garantire che la pena sia opportunità di recupero e di reinserimento”. “Sono colpito – ha detto GIORGIS – da ciò che ho sentito in ordine alla scelta di procedere nella sola direzione di costruire nuove carceri e nuovi padiglioni. Non c’é una sola direzione. Perché non imboccare la strada, che pure il ministro Nordio ha detto di voler provare a imboccare, di un investimento sulle misure alternative? Perché non si prefigura questa nuova soluzione? Non ho sentito parole su come sarebbe oggi possibile ridurre il sovraffollamento delle carceri attraverso misure alternative per i detenuti in regime di semi libertà o sottoposti alla detenzione domiciliare e che hanno dato prova di buona condotta. Pertanto chiediamo al Governo di dare nel Milleproroghe parere favorevole agli emendamenti che abbiamo presentato per quelle misure che hanno contribuito ad affrontare seriamente e con efficacia il problema del sovraffollamento” , conclude GIORGIS. P


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