Realizzare l’Alta Velocità ferroviaria nella tratta Bologna-Padova, grazie all’investimento di 26, 7 miliardi di euro previsto dal Pnnr per questo tipo di infrastrutture. E’ quanto chiede al governo un’interrogazione parlamentare presentata dal senatore del Pd Andrea Ferrazzi, capogruppo dem nella Commissione Ambiente e vicepresidente della Commissione Ecomafie, eletto in Veneto e sottoscritta anche dai senatori D’Arienzo, Boldrini, Collina, Iori, Manca. Rojc, Astorre, Fedeli, Giacobbe, Laus e Stefàno.
“La tratta ferroviaria tra Bologna e Padova – spiega il senatore Ferrazzi – è l’unica da Trieste a Salerno con una linea vecchia, un vero e proprio collo di bottiglia, in cui per percorrere 100 km si impiega un’ora, (con prezzo del biglietto da velocità). Sugli stessi binari transitano treni veloci, regionali, merci. E’ inaccettabile per tutto il Nord- Est del Paese, tanto più se si pensa che la tratta è priva di ostacoli naturali e che quindi la realizzazione dell’Alta Velocità o quanto meno di interventi di velocizzazione della linea, sul modello Venezia-Trieste, potrebbero essere agevoli. La proposta di Pnnr presentata al Senato il 15 gennaio 2021 prevede infatti il completamento dei corridoi ferroviari TEN-T, che includono appunto il Corridoio Baltico- Adriatico che collega Venezia, Padova e Bologna entro il 2030. E’ ora di intervenire con il Recovery Fund – conclude Ferrazzi – è un’occasione da non perdere”.


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