“Fdi ha sempre bisogno di trovare un nemico, sia quando era all’opposizione, sia oggi che è al governo. Una volta sono i benzinai, un’altra volta è il partito democratico”. Lo afferma la capogruppo Pd al Senato, ospite di Agorà su Raitre assieme al deputato di Fdi e vicepresidente del Copasir Giovanni Donzelli. Parlando della vicenda Cospito, MALPEZZI ha affermato che “i deputati del pd hanno fatto una cosa che è non solo una prerogativa ma un dovere di un parlamentare: andare a verificare le condizioni di salute di chi è in carcere. Questo non c’entra con il 41 bis, con il terrorismo, con la mafia”. E riguardo Donzelli, “non è il primo che passa per strada – ha detto – è il responsabile organizzativo di Fdi, è un personaggio importantissimo in Fratelli d’Italia. Evidentemente ha avuto bisogno di giustificare il perché una persona incarcerata sotto i 42 bis sia stato spostata per motivi di saluti in un altro carcere più consono, cosa che si poteva fare forse pure prima, che era l’unica cosa che chiedeva il partito democratico, non quella di togliere il 41 bis”. Per MALPEZZI, con l’intervento in Aula, Donzelli ha “leso la reputazione del Parlamento e ha usato delle informazioni che possono mettere a rischio indagini. Io quelle informazioni non le ho, forse perché non vivo con il vice di Nordio, il sottosegretario Delmastro, che ha sbagliato a darle informazioni riservate. Pensate di essere al bar anche quando siete al parlamento”, ha detto la senatrice, che ha invitato Donzelli a chiedere scusa, a dire che “ha sbagliato”. Adesso, “andremo fino in fondo per sapere se quelle informazioni potevano essere trasmette e utilizzati. Lei – ha concluso – non è un passante delle istituzioni. E non posso pensare che la presidente del Consiglio ieri non le abbia fatto una telefonata o che l’abbia fatta lei


Ne Parlano