“Il 24 maggio del 2015 il senatore Giarrusso viene querelato per diffamazione a Enna da una deputata del Pd che lui aveva accusato di “contiguità con ambienti mafiosi”. Il 28 aprile 2016, guarda caso, Giarrusso in sede processuale chiede venga dichiarata l’insindacabilità. Il Movimento 5 Stelle ha dunque riscoperto il valore dell’articolo 68 della Costituzione? Giarrusso rinunci all’immunità e si assuma le proprie responsabilità”. Lo dichiara la senatrice del Pd Pamela Orrù.


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