“La vicenda della truffa leghista ai danni dello Stato si arricchisce in questi giorni di nuovi e inquietanti sviluppi, con le notizie delle indagini sul tesoriere del Carroccio Giulio Centemero e sulle perquisizioni negli studi di alcuni commercialisti legati alla galassia della Lega. In queste settimane è intervenuta anche un’altra importante novità: la condanna in appello, manca ormai solo il terzo grado di giudizio, che ha confermato la colpevolezza di Bossi e Belsito. E’ stata anche accordata alla Lega la rateizzazione in 76 anni della cifra di 49 milioni, che invece il partito del vicepremier Salvini dovrebbe sentire l’esigenza di restituire subito. Il ministro dell’Interno minimizza e cerca di mettere la polvere sotto il tappeto. Noi annunciamo che nella prima capigruppo chiederemo che il ministro della giustizia Bonafede venga a riferire in Aula su questa questione, in nome della trasparenza tanto invocata dal M5s. Dopo le dichiarazioni dei capigruppo D’Uva e Patuanelli e dell’altro vicepremier Di Maio, pensiamo che nessuno nel governo possa fare finta di niente”. Lo ha detto in Aula il senatore Dario Parrini, capogruppo del Pd nella Commissione Affari costituzionali.
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