Errore voto su art.4 verrà recuperato alla Camera
‘La riforma della governance della Rai che il Senato ha appena approvato è un testo importante, che consente all’azienda di competere sul mercato e che per questo rafforza i poteri dell’amministratore delegato. E’ un provvedimento che ha visto l’ampio coinvolgimento di tutte le forze politiche e un confronto vero. Dispiace che chi ha votato contro l’articolo 4 ha votato contro la lotta all’evasione del canone, contro la possibilità della Rai di avere un’autonomia economica e finanziaria e anche contro il finanziamento e il riconoscimento delle tv private di qualità. Oltre che un’operazione politica è stato un errore tecnico che si recupererà alla Camera’. Lo dice il senatore del Pd Raffaele Ranucci, relatore al testo di riforma.
‘Il rinnovo del Cda della Rai con la vecchia legge – prosegue Ranucci – è un’esigenza dovuta alla necessità di non lasciare la Rai senza governance per altri 3-4 mesi. E’ un segno di rispetto del governo nei confronti del Parlamento, che sta lavorando a questa riforma: come Pd non vogliamo decreti o porre la fiducia. E all’interno di questa legge è già previsto che il nuovo direttore generale sarà il prossimo amministratore delegato’.

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