“Un decreto che si è trasformato in una specie di omnibus
in cui inserire anche norme non sempre
con finalita’ chiare che anzi a volte porteranno a incorrere
in nuove infrazioni da parte dell’Europa. Noi abbiamo
lavorato per il Paese proponendo emendamenti corretti,
lineari, nati dall’ascolto delle categorie e dei cittadini”.
Lo ha detto la capogruppo Pd in commissione Politiche
europee Tatjana Rojc, intervenendo in Aula al Senato nella
discussione sul dl Infrazioni. “Noi vogliamo essere europei
– ha aggiunto – concorrere al benessere dell’Europa
rispettandone le regole, che sono regole non imposte come
spesso si vuole far pensare dalle forze della maggioranza ma
condivise con gli altri Paesi. Spesso siete stati pronti a
fare la voce grossa in casa per poi divenire miti europeisti
con i Paesi con cui interloquite altrove. L’Italia e’ stata
criticata e sanzionata: non siamo piu’ in grado – ha
sottolineato Rojc – di ricoprire quel ruolo che spetta ai
Paesi fondatori dell’Europa”.