“In attesa di verificare il testo
definitivo del decreto Giustizia mi sembra evidente che non
siamo di fronte a nessuna riforma di largo respiro ma ad
interventi spot, alcuni dei quali allarmanti, all’interno di un
quadro generale dove trova spazio l’insofferenza della destra
nei confronti di tutte le autorita’ indipendenti. Nello
specifico del reato di abuso d’ufficio, se il governo avesse
voluto realmente tutelare i sindaci, avrebbe potuto prendere in
esame prioritariamente le nostre proposte di legge bloccate
dalla maggioranza in Parlamento sulla responsabilita’ colposa
per condotte omissive contestate ai sindaci a seguito di
qualsivoglia incidente e sulla modifica della legge Severino
nella parte della sospensione dalla carica dopo il primo grado
di giudizio. Invece la destra ha preferito un intervento su un
reato gia’ modificato e molto circoscritto nel 2021, sulla cui
abolizione completa gravano molti allarmi”. Lo dichiara la
vicepresidente dem del Senato e membro della Commissione Giustizia Anna Rossomando.