“Il ddl ‘dopo di noi’ è lo strumento, a lungo atteso, per dare assistenza alle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. Un provvedimento che rassicura i tanti genitori sulla sorte dei propri figli quando non potranno più essere loro vicini”. Lo dichiara il senatore del Pd Francesco Scalia
“Il testo è il frutto del lavoro parlamentare e, soprattutto, del tanto lavoro fatto negli ultimi anni dal terzo settore, associazioni di famiglie, fondazioni e enti locali. In Italia – spiega Scalia – le persone colpite da disabilità grave e per questo non autosufficienti sono 2,6 milioni. Nonostante le tutele previste dalla legge 104 del 1992 e dalla legge 162 del 1998, mancava un’iniziativa specifica a loro tutela. Oggi questa lacuna è colmata e presto dopo il voto definitivo della Camera sarà legge. Nel lavoro parlamentare si è ribadita la necessità che le misure di assistenza avvengano attraverso la progressiva presa in carico della persona interessata già durante l’esistenza in vita dei genitori e soprattutto nel rispetto della loro volontà. Si è stabilito che nell’atto istitutivo del trust, nel contratto di affidamento fiduciario che disciplina i fondi speciali, siano indicati in carico al trust, al fiduciario o al gestore, gli obblighi e le modalità di rendicontazione. Oggi – conclude Scalia – abbiamo dato il nostro contributo ad una legge necessaria e bella che verrà annualmente monitorata nella sua applicazione dal Parlamento”.