“In tutta Europa, il leader di un partito è anche il candidato premier, è un fatto praticamente scontato. Il Pd, nel 2007, nacque proprio con questa caratteristica. Non ci sono validi motivi per cambiarla”.
Lo affermano i senatori del Pd Laura Cantini, Stefano Collina, Mauro Del Barba ed Andrea Marcucci. che replicano alla dichiarazione di Andrea Orlando che oggi ha detto che se fosse eletto segretario, non sarebbe il candidato premier.
“La coincidenza degli incarichi-aggiungono i parlamentari- serve a rafforzare il governo nazionale in Europa. La recente esperienza di Matteo Renzi a Palazzo Chigi l’ha confermato”.

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