“Il 26 giugno 2023 quattro autorevoli
giuristi come Giuliano Amato, Franco Bassanini, Franco Gallo e
Alessandro Pajno hanno rassegnato le dimissioni dal comitato
tecnico per la determinazione dei livelli essenziali di
prestazione, presieduto dal professor Sabino Cassese, con una
lettera nella quale avanzano molteplici e seri dubbi sulla
conformità alla Costituzione del cosiddetto ddl Calderoli
sull’Autonomia differenziata”. Lo ricorda in Aula al Senato
durante il question time il senatore del Pd, Andrea Giorgis,
rivolgendosi al Ministro per gli Affari regionali e le
autonomie, Roberto Calderoli.
Secondo il parlamentare mancano garanzie sul “pieno
superamento dei divari territoriali nel godimento delle
prestazioni inerenti ai diritti civili e sociali e quale
condizione per l’attribuzione di ulteriori funzioni”.
Il partito democratico chiede a Calderoli di sapere in che
modo il ministro intenda proseguire garantendo “il pieno ed
effettivo rispetto dei principi costituzionali richiamati e, in
particolare, dell’articolo 117, secondo comma, lettera m), che,
come noto, prescrive al legislatore nazionale di garantire a
ogni cittadino, ovunque risieda, l’effettivo accesso a livelli
essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e
sociali”.