“In Senato e alla Camera abbiamo fatto
diverse proposte sullo psicologo di base, all’inizio andavano
abbastanza spedite e alla commissione Affari Sociali della Camera
c’è un testo unificato ma la cosa si è arenata perche non ci sono
i soldi. E da oltre un anno la proposta e’ morta li'”. Lo ha
detto il senatore PD, Filippo Sensi, tra i sottoscrittori della
proposta di legge di iniziativa popolare regionale del Lazio che
vuole istituire sul proprio territorio il “Servizio di Assistenza
Psicologica Primaria”.
“Ci sarebbe bisogno di una condivisione più estesa rispetto al
perimetro dei firmatari di oggi e di una urgente presa di
consapevolezza da parte di tutti- ha continuato Sensi riferendosi
al fatto che questa proposta è firmata per ora ‘solo’ da
esponenti del centrosinistra regionale. Ci si può lavorare e ci
conforta il fatto che le regioni che sono andate avanti (Abruzzo,
Toscana, Puglia, Sicilia e Campania), anche di colore politico
diverso, hanno qualcosa che qui vogliamo istituire”.
Quindi “la direzione e’ quella giusta e si può fare ma viviamo
sulla nostra pelle tante contraddizioni- ha concluso Sensi- C’è
tanto lavoro da fare per rendere diritto dei cittadini e dovere
dei legislatori questa consapevolezza sulla salute mentale e il
benessere psicologico”.