“Da intercettazioni su un funzionario del comune di Ceccano, nell’ambito di un inchiesta su un sistema di tangenti riguardanti i lavori finanziati dal Pnrr, viene fuori un quadro di corruzione molto grave”. Così il senatore del Pd Walter Verini, capogruppo dem in commissione Antimafia. “Emerge una trama di rapporti con esponenti e amministratori di FDI davvero inquietante. Oltre alla scarsa considerazione, direi quasi disprezzo, che questa destra dimostra per le questioni del cambiamento climatico e della transizione ecologica, dalla vicenda emerge un modo di intendere il lavoro dell’amministrazione pubblica che sinceramente spaventa. Talpe, soffiate, rapporti poco chiari con esponenti della malavita campana, romana e milanese, come della camorra e della ‘ndrangheta, che gli inquirenti hanno ricostruito e che hanno portato all’arresto del sindaco di Ceccano. E’ una vicenda – conclude Verini – che merita chiarezza e sulla quale al più presto presenterò una interrogazione al ministro della Giustizia”.
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