“I balletti interni al governo italiano sono patetici: un giorno Salvini attacca la Francia e Di Maio si distingue, un altro è Di Maio che attacca e Salvini che si distingue. Complessivamente la strategia del trio Conte-Salvini-Di Maio è chiara: nessun interesse per le democrazie dell’Europa occidentale e ricerca di amicizia con i paesi di Visegrad, Orbán in testa, e quelli della Lega anseatica. Anche così si spiega la rottura odierna dei rapporti diplomatici tra Italia e Francia. È un atto gravissimo, anzi è la spaccatura più grave che si sia mai avuta in Europa dopo la seconda guerra mondiale. Gli attori di questo delitto politico e diplomatico sono in tutta evidenza il vice presidente del Consiglio Di Maio e il suo collega Salvini che, in sostanza, lo spalleggia. Ambedue operano sotto gli occhi di un inane presidente Conte”. Lo dichiara il senatore del Pd Luigi Zanda.
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