Tagliare le corse significa penalizzare pesantemente i cittadini liguri
‘I recenti fatti di cronaca segnano un’autentica escalation di violenza ai danni del personale ferroviario, è quindi necessario che la presenza delle Forze dell’Ordine a bordo dei treni e nelle stazioni, venga rafforzata. Non è possibile che vengano annullate delle corse per tutelare i lavoratori nelle ore più critiche, questo è un autentico danno per tutti i cittadini che vedono ulteriormente limitata la loro mobilità’ lo afferma la Senatrice ligure Donatella Albano del Partito Democratico, ‘ho depositato un’interrogazione urgente ai Ministri dell’Interno e delle Infrastrutture e dei Trasporti perchè vengano presi al più presto provvedimenti in questo senso’.
Secondo i dati forniti da Ferrovie dello Stato SpA e Trenitalia SpA solo nei primi 5 mesi dell’anno sarebbero state 140 le aggressioni verificatesi a bordo dei treni del gruppo FS, di cui circa il 10 per cento su convogli che attraversano la Liguria, i casi recenti più eclatanti riguardano l’aggressione a colpi di machete avvenuta a Milano ai danni di due ferrovieri, e le aggressioni avvenute in Liguria nei confronti di capotreni in servizio.
‘I treni liguri individuati come maggiormente pericolosi sono: il regionale delle ore 04.32 da Sestri Levante a Milano Centrale; il regionale delle ore 20.00 da Ventimiglia a Genova Brignole; il primo intercity delle ore 04.40 da Ventimiglia a Milano centrale; treni che rischiano la soppressione se non verrà garantita la presenza a bordo delle Forze dell’Ordine come richiesto dalle sigle sindacali CGIL, UIL e ORSA’ spiega la Sen. Albano, ‘è quindi necessario che arrivi dal Governo una pronta risposta a tutela dei lavoratori e dei viaggiatori’

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