L’Aula di Palazzo Madama ha approvato la risoluzione di maggioranza sul NADEF e votato lo scostamento di bilancio.
Questa Nadef non contiene una politica, una visione. C’è una scelta, quella giusta di dare priorità al caro bollette e per dare subito 9 miliardi agli italiani noi voteremo lo scostamento di bilancio, ma i 21 mld che l’Esecutivo stanzia per il 2023 per la crisi energetica basteranno al massimo fino alla primavera, sono un terzo di quello che è stato stanziato nel 2022. La destra non sta predisponendo una legge di Bilancio, ma una manovra di corto respiro, che preoccupa per tutto quello che manca e per questo noi votiamo contro”. Lo ha detto in Aula il senatore Antonio Misiani, responsabile Economia del Pd.
Il senatore  Carlo Cottarelli, nel suo intervento ha detto che “se dovessimo valutare la Nadef solo in base a quanto troviamo nel documento sarebbe in gran parte condivisibile. Il problema è quello che non c’è,  che rendono la Nadef largamente incompleta anche tenendo conto dell’attenuante del limitato tempo a disposizione“.

Misiani: "Nulla per salari, pensioni e stipendi. Votiamo no"
Cottarelli: "No dramma esercizio provvisorio, piu' grave Bilancio incompleto"
Manca: “Da governo totale assenza di prospettiva e di scelte su legge bilancio”
Furlan: "Nulla per buste paga lavoratori e pensionati"
Cottarelli: "Nota con gravi carenze su crescita e uguaglianza" 
Zampa: "Confermati tagli, duro e ingiusto colpo a Ssnn"
Rojc: "Sconvolgente tagliare sanità pubblica"
Zambito: "Riporta spesa sanitaria ai livelli pre-Covid, che fine hanno fatto promesse ministro salute?"
Mirabelli: "Governo non sa come affrontare i problemi"
Verducci: "Per governo cultura e istruzione sono temi marginali"