E impedire rappresentanza misto e autonomie in consiglio presidenza Senato
‘E’ surreale che in questa fase politica ed economica difficilissima per il Paese, l’Aula del Senato sia impegnata in una simile discussione. Per questi problemi esistono in Senato organi ad hoc quali la Giunta del regolamento o la Conferenza dei Capigruppo che i Presidenti Schifani e Bitonci non conoscono’. Lo afferma il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda replicando agli interventi dei capigruppo del Pdl e della Lega a Palazzo Madama. Zanda spiega che la questione non riguarda il Partito democratico ma ‘due gruppi storici del Parlamento, il Misto e quello delle Autonomie e il loro diritto ad essere rappresentati nel Consiglio di presidenza, ottemperando alla lettera e allo spirito del regolamento’.
Il capogruppo spiega la questione ricordando la scissione dal gruppo misto di dieci senatori per creare il gruppo di Gal comportando così ‘ulteriori costi per il Senato e l’intenzione di modificare gli equilibri del Consiglio di Presidenza’.
‘Ricostruiamo la storia: perché è nato il gruppo Gal? C’è un’intervista rilasciata da un senatore di Gal, il 27 marzo a Il Messaggero e mai smentita, in cui il senatore oltre a sostenere che nel Gal ‘siamo tutti ascari di Berlusconi’ spiega la nascita del gruppo. ‘Il Misto – dice – era pieno di comunisti, allora Schifani ci ha comandato di infiltrarci per riequilibrare le sorti, ma Zanda aveva più truppe fresche delle nostre e hanno vinto. Eravamo usciti dal Pdl per un fatto tecnico, ce ne siamo andati dal Misto per un fatto politico. Non volevamo la De Petris, una comunista, come presidente e abbiamo fondato il Gal’. Questa è la ricostruzione mai smentita dei fatti. Gal è un gruppo nato artificialmente da una scissione dal gruppo Misto e che ora vorrebbe impedire, con argomenti causidici, a due gruppi storici di avere rappresentanti nel Consiglio di Presidenza del Senato’.

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