“Il governo renda esplicita la sua
postura a fronte dell’interessamento cinese per l’Electrolux e
precisi quali specifiche iniziative, incluso l’eventuale
esercizio del Golden Power, intenda assumere al fine di
preservare un asset industriale così importante. Accolga e attui
al più presto la richiesta delle organizzazioni sindacali di
attivare un tavolo di confronto sul futuro del sito produttivo
di Porcia”. Lo chiede la senatrice Tatjana Rojc (Pd) in
un’interrogazione al ministro delle Imprese e del Made in Italy
Adolfo Urso, in merito alle indiscrezioni su un’eventuale
cessione degli stabilimenti Electrolux al gruppo cinese Midea.
“Occorre richiamare il governo alla massima attenzione –
spiega la senatrice dem – a fronte della china che stanno
prendendo le relazioni finanziarie e industriali a livello
globale tra Electrolux e Midea, con le possibili ricadute sui
territori. Il Pd sta seguendo da tempo con gli interventi del
segretario Liva e con gli atti in Regione e in Parlamento di
Serracchiani. Torniamo a sollecitare formalmente una risposta al
ministro Urso, in primo luogo rispetto alla richiesta delle
organizzazioni sindacali di istituire un tavolo di settore”.
“La stagnazione del mercato del ‘bianco’ – aggiunge Rojc –
accresce le preoccupazioni per i livelli occupazionali e in
generale per il futuro di un’azienda strategica per il
territorio pordenonese, anche alla luce dell’annuncio da parte
dell’azienda di un investimento di 110 milioni nello
stabilimento di Susegana per avviare una terza linea
produttiva”.